Dopo aver sostituito i fari di serie con una coppia di proiettori LED, restava aperta la questione dei fendinebbia. Quelli originali non sono niente di speciale e, a confronto con i fari LED ora installati, devo dire che fanno un po' pena.
Questa coppia di fendinebbia aftermarket (rigorosamente Made in China
) costa €75 e sembra ben fatta. Vanta anche l'omologazione europea (ma sarà vero?). Una cosa è sicura, l'installazione al posto dei fendinebbia originali non crea problemi di nessun genere. La corrispondenza dei fori delle viti è perfetta e si riutilizzano appunto le viti dei fendinebbia di serie. Anche la vite di regolazione dei fendinebbia LED è nella stessa posizione di quella originale e si può regolarli dall'esterno senza smontare niente.

La scatola contiene i due fari e due cavetti di raccordo nel caso il connettore del fendinebbia LED non sia compatibile con quello dell'impianto elettrico dell'auto. Ipotesi questa confermata dai fatti.
L'accesso ai fendinebbia è piuttosto facile passando per il vano ruota e rimuovendo 3 viti autofilettanti che mantengono in posizione un coperchio in gomma sul retro del paraurti anteriore. Rimosso il coperchio, si stacca il connettore originale dal retro del fendinebbia e si svitano altre 4 viti autofilettanti che tengono fermo l'involucro del proiettore.
Occorre a questo punto tagliare i fili a monte del connettore originale della Jeep e saldarli con i fili (positivo e negativo) del cavetto di raccordo. Il rosso di quest'ultimo va saldato al cavetto bianco (positivo) dell'impianto originale e il nero va, ovviamente, col nero. Ricordate di posizionare due tubicini di plastica termorestringibili lungo i fili rosso e nero per poi sigillare con una pistola termica la connessione a stagno che avrete effettuato.

La foto sopra mostra il fendinebbia LED (lato guidatore) a confronto con quello a incandescenza (lato passeggero).
Ora che l'impianto dell'auto termina nel cavetto di raccordo che accompagna i fendinebba LED, si può procedere al montaggio degli stessi nel paraurti tramite le viti originali e si richiude la copertura in gomma che protegge il retro del fendinebbia. Dato che l'impiego dei cavetti di raccordo ha aggiunto oltre 20 cm all'impianto, sarà consigliabile compattare il cablaggio e fissarlo con delle fascette di nylon.
L'operazione si conclude qui (ci vogliono complessivamente circa 90 minuti per fare un lavoro pulito e accurato). Trattandosi di una parte della Jeep soggetta a prendere acqua, meglio nastrare generosamente tutte le aree che occorre preservare da schizzi e brevi immersioni.
Quello che segue è il risultato finale, con fari e fendinebbia accesi.

Questa coppia di fendinebbia aftermarket (rigorosamente Made in China


La scatola contiene i due fari e due cavetti di raccordo nel caso il connettore del fendinebbia LED non sia compatibile con quello dell'impianto elettrico dell'auto. Ipotesi questa confermata dai fatti.
L'accesso ai fendinebbia è piuttosto facile passando per il vano ruota e rimuovendo 3 viti autofilettanti che mantengono in posizione un coperchio in gomma sul retro del paraurti anteriore. Rimosso il coperchio, si stacca il connettore originale dal retro del fendinebbia e si svitano altre 4 viti autofilettanti che tengono fermo l'involucro del proiettore.
Occorre a questo punto tagliare i fili a monte del connettore originale della Jeep e saldarli con i fili (positivo e negativo) del cavetto di raccordo. Il rosso di quest'ultimo va saldato al cavetto bianco (positivo) dell'impianto originale e il nero va, ovviamente, col nero. Ricordate di posizionare due tubicini di plastica termorestringibili lungo i fili rosso e nero per poi sigillare con una pistola termica la connessione a stagno che avrete effettuato.

La foto sopra mostra il fendinebbia LED (lato guidatore) a confronto con quello a incandescenza (lato passeggero).
Ora che l'impianto dell'auto termina nel cavetto di raccordo che accompagna i fendinebba LED, si può procedere al montaggio degli stessi nel paraurti tramite le viti originali e si richiude la copertura in gomma che protegge il retro del fendinebbia. Dato che l'impiego dei cavetti di raccordo ha aggiunto oltre 20 cm all'impianto, sarà consigliabile compattare il cablaggio e fissarlo con delle fascette di nylon.
L'operazione si conclude qui (ci vogliono complessivamente circa 90 minuti per fare un lavoro pulito e accurato). Trattandosi di una parte della Jeep soggetta a prendere acqua, meglio nastrare generosamente tutte le aree che occorre preservare da schizzi e brevi immersioni.
Quello che segue è il risultato finale, con fari e fendinebbia accesi.
